Immagina.
E' il 2024 e, come ormai succede da decenni, su Internet avvengono transazioni commerciali per centinaia di miliardi di euro al giorno, in tutto il mondo.
L'intera popolazione mondiale passa buona parte della giornata connessa alla rete. Qualsiasi necessità, sfizio, interesse e curiosità si ricerca ormai prima su Google. Internet è diventato letteralmente il filtro attraverso il quale si interagisce con la realtà. Prima lo trovo in rete (realtà virtuale), poi nella realtà materiale che ci circonda.
Per queste semplici ed evidenti ragioni, non essere presenti su internet oggi può diventare un problema non da poco.
Infatti, che la tua attività sia stata inaugurata di recente o che goda già di un'ottima reputazione, la situazione su questo fronte è pressoché la medesima, e vediamo in dettaglio perché fra poco.
Intanto, personalmente parlando, sono un'amante della tradizione in molte cose.
Talvolta, infatti, le vecchie maniere sono insostituibili per la loro capacità unica di comunicare valori, sensazioni ed emozioni che altrimenti finirebbero nell'oblio.
Ma al contempo, certamente non esito a utilizzare e promuovere l'innovazione se essa è capace di offrire vantaggi e benefici unici nel loro genere.
Se poi uno strumento innovativo diventa addirittura indispensabile per competere sul mercato, esitare nell'usarlo equivale allora a perire e farsi spazzare via. Essere lasciati indietro diventa un attimo.
E' chiaro però che tutta la bravura sta nel saper mescolare il vecchio col nuovo;
è così che avviene la magia.
Fortunatamente però, modernizzarsi non è un passo difficile da compiere, grazie all'ausilio dei tecnici professionisti che operano in questo ambito.
Ma se si sceglie comunque di chiudersi ottusamente all'innovazione, pur considerando che l'investimento richiesto sia assolutamente ragionevole e non spropositato?
Beh, forse in quel caso non è un professionista del web e del marketing la risposta giusta ai propri problemi, visto che così facendo si è deciso di auto-sabotarsi con le proprie mani e di affrontare la concorrenza sul mercato remando controcorrente, in maniera che altro non si potrebbe definire che "masochistica" a questo punto.
Infatti, essere assenti sul web oggi, equivale in molti casi a raschiare soltanto il fondo del barile, lasciando sul tavolo considerevoli potenzialità di crescita non sfruttate e cedendo il passo ai propri competitor, che si sono invece messi al passo coi tempi scegliendo da tempo di aggiornare i propri strumenti.
Insomma, se si sceglie di chiudersi all'innovazione, non si gioca più ad armi pari, ma in forte svantaggio. Le conseguenze potrebbero manifestarsi in tempi brevi, in settori ad alta competizione, o in tempi più dilatati, ma restano in ogni caso certe.
Potresti essere anche il più bravo in ciò che fai e in ciò che vendi al pubblico, ma se disponi di un'arsenale comunicativo ormai non più adatto e meno completo, diventa facile per il tuo concorrente prendere il sopravvento.
Le persone oggi sono molto distratte e disattente: basta una notifica sullo smartphone, una ricerca in rete, o un annuncio pubblicitario sui social per far cambiare idea ai tuoi attuali o potenziali clienti, e indurre loro a scegliere di non affidarsi più ai tuoi prodotti e servizi, ma a quelli di un tuo competitor.
Ecco spiegata allora la necessità di comunicare efficacemente su più livelli, assicurandosi che la propria presenza sia ben organizzata e distribuita su ogni possibile punto di contatto con il pubblico.
Per usare quindi un'analogia, portare avanti un'attività (commerciale o professionale) senza avere anche una presenza ben costruita in rete, equivale a volersi ostinare ad andare ancora in carrozza e cavallo mentre tutti girano ormai in auto, aerei e treni super-efficienti e confortevoli.
Se è possibile raggiungere la destinazione in comodità, facilità e sicurezza, perché scegliere il mezzo di trasporto e la strada che richiedono invece più sacrifici e rischi, risultando anche retrogradi e fuori luogo agli occhi degli altri?
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